Nucleo Cinofilo da Soccorso
Tu sei, o mio conduttore, come un Dio e come un Dio ti prego e ti servo in umiltà.
Dammi il tuo sguardo, la tua parola, il tuo affetto.
Se non ti comprendo, ripetimi il tuo comando senza ira e senza battermi, ed io docile diverrò insieme a te un'unità cinofila da soccorso.
Acqua pura e cibo adeguato in vasi puliti sono la mia salute.
Dammi un angolo al riparo dai venti e dalla pioggia ma che conosca il sole.
Per premio concedimi qualche volta la libertà di correre fra l'erba che è la mia medicina.
Sii attento al mio incedere in montagna o in luoghi impervi dammi il giusto riposo durante i soccorsi, al termine di una faticosa giornata di ricerche rifocillami e gratificami per il lavoro fatto con te.
E quando dopo aver tanto "operato" insieme, diventato vecchio e malato non ti potrò più servire, quando la "qualità" della mia vita diverrà scadente non costringermi a "sopravvivere" ad ogni costo, ma dammi la grazia di una dolce morte tra le tue braccia, dopo un'ultima carezza.